martedì 19 dicembre 2017

pareva salvezza, e invece era un biscotto


Per celebrare la Natività Twitter si affida niente di meno che all'omino pan di zenzero. Se Gesù Bambino nasce per salvarci l'anima, l'eroico biscotto ci salverà la merenda.


Si avvicina Natale. Una delle feste più significative della cristianità, assai più importante di San Valentino dell'otto marzo e della festa del papà e della mamma, senza nulla togliere a innamorati, donne e genitori. 
Cosa fa Twitter per celebrare l'evento? 
Decide di dare un segno grafico - non per niente siamo la cultura dell'immagine - che racchiuda in sé il profondo significato di questa festa.

E cosa sceglie? Sceglie niente meno che... l’omino pan di zenzero

Non sapete chi è? Poco male, perché prima della brillante trovata di Twitter l’omino pan di zenzero da noi non se lo filava proprio nessuno. 

E dire che di candidati iconografici per il Natale ce ne sarebbero stati diversi. Si sarebbe potuto scegliere Gesù bambino, la Sacra Famiglia, la grotta della natività o al limite persino la stella cometa, ma si sarebbe trattato di simboli troppo evocativi, in una società sempre più confusa e priva di direzione, che ha paura anche solo di nominare il mistero, visto che crede solo a ciò che tocca, vede e consuma.

I bene informati rivelano che l'omino pan di zenzero sia un personaggio della mitologia urbana anglosassone: è un biscotto allo zenzero, una cosa commestibile a metà fra l’aroma strudel e il sentore di tarmicida bio. 

A volergli dare dei natali più nobili (letteralmente) si scopre che secondo una leggenda metropolitana di fine ottocento l'omino pan di zenzero fu preparato da un'anziana coppia che non poteva avere figli, e che si consolò impastando un biscotto e dandogli una forma umana.

ora, riflettiamoci per un istante. 

Una coppia di anzianotti si accorge di non poter avere figli, perché è tardi. Magari erano troppo impegnati a far carriera, magari erano così presi dal fatto di divertirsi che hanno smarrito l'orologio biologico. Va' a sapere. 

Come molte coppie di oggi, i due si accorgono improvvisamente in età matura di non essere diventati genitori e lo rimpiangono ora che è troppo tardi. Allora fanno una delle tante cose insensate che vediamo fare tanti nostri contemporanei, tardivamente affamati di genitorialità: impastano un biscotto e gli danno la forma di un uomo.


Risultati immagini per gingerbread

Questa parodia della Sacra famiglia in versione moderna, con il suo "bambinello" vorrei-ma-non-posso-più è una centrata metafora del vuoto che ci circonda, in cui questa natività "surrogata", contro logica e contro natura, fa da contro altare alla maternità surrogata di cui tanto si parla.

L'omino pan di zenzero è un simbolo insulso, adatto ad una società spiritualmente debole che tenta di smitizzare la Natività, il Dio che si è fatto uomo, che si è incarnato per salvarci, per stabilire una nuova ed eterna alleanza, per sconfiggere il peccato originale.



L’omino pan di zenzero è il feticcio perfetto: antropomorfo, consumablealla portata di tutte le menti, che non fa sfigurare nemmeno l’essere umano più misero. In fondo, non è niente più che un biscotto.

Nessun commento:

Posta un commento